Ricordo bene la fatica del primo periodo da mamma. Ovviamente anche la gioia, una gioia mai provata prima e che mai avrei potuto immaginare, ma sulla quale desidero ora sorvolare.
Il giorno e la notte non avevano più la dimensione che conoscevo, qualsiasi forma di ritmo non solo era svanita ma, capii poi, non dovevo nemmeno cercarla. I neonati non hanno impegni o scadenze quanto piuttosto urgenze e bisogni impellenti.
Credo sia importante, dunque, nei primi mesi di vita, non dare ritmi e regole al bambino ma rispondere, semplicemente, alle sue richieste.
E… sì, anche di notte.
Può sembrare una follia, ma la natura ci viene incontro ed alzarsi in un batter di ciglia dal letto uscendo dal sonno più profondo sarà, molto probabilmente, un gesto istintivo per le neo-mamma. Ed i neonati, la maggior parte di essi, tendono a chiamarci frequentemente la notte ed il seno è, spesso, l’unica cosa che desiderano e che gli infonde una profonda sensazione di benessere.
Le poppate notturne sono fondamentali per mantenere alta la produzione di latte materno. I livelli di prolattina, ormone essenziale in allattamento, risultano più alti di notte rispetto al giorno ed ecco quindi che la magia è fatta: allattando il proprio bambino tutte le volte che lo desidera la mamma difficilmente andrà incontro a problemi di scarsa produzione di latte ed il suo bambino crescerà meravigliosamente con quel latte bianco, magico e stellato, che solo mamma sa donare.
Meglio diffidare dunque da chi ci consiglia ciucci notturni, pianti del neonato inascoltati, neonati a nanna lontano dalla madre. Consigli che, a fronte di una maggiore tranquillità notturna, porterebbero, nella gran parte delle famiglie, ad una diminuzione del latte di mamma in pochi giorni.
Ed attenzione, purtroppo sono ormai innumerevoli le volte in cui mi sono imbattuta in professionisti sanitari, le cui parole sono spesso prese in grande considerazione dai genitori, che dispensano consigli, spesso non richiesti, riguardanti il modo di gestire le notti del neonato.
I bambini vanno allattati anche e, forse, soprattutto, durante la notte.
Sempre che la famiglia desideri allattare.